mercoledì 13 agosto 2014

Digimon Adventure 02 [Re:Visioni]

Re:Visioni è la rubrica dove mi metto a rivedere le serie e i film che ci vedevamo da ragazzini e ne parlo analizzandoli con gli occhi della persona cresciuta. Tentando di evitare spoiler che non si sa mai vi venga voglia di vederle.
E si, anche questo mese scrivo un post, non so se qualcuno si ostina a seguire questo blog...

Cenni Storici:  L'altra volta eravamo rimasti con il successo della prima serie e il lancio di un brand che avrebbe avuto successi alterni. Viene messo subito in cantiere un sequel, che non tarda ad arrivare in Italia, ben saldato nella storia del predecessore, mantiene più o meno lo stesso staff.

Trama: Sono passati 3 anni dalla battaglia contro Apokarimon, e i nostri eroi sono cresciuti, hanno preso strade differenti e Digiworld non è che un ricordo ormai. Purtroppo un nuovo male si presenta a Digiworld: l'Imperatore Digimon, un umano che sta rendendo schiavi i digimon e piano piano sta conquistando il mondo digitale. Per fermarli arriva una nuova generazione di prescelti: dalla serie precedente tornano TK e Kari, a cui si uniscono Davis, Yolei e Cody, con i loro rispettivi digimon.
Non c'è una struttura a saghe vere e proprie come nella prima serie, una volta finito lo scontro con l'imperatore ci sono dei filoni che si intrecciano più volte, lasciando anche da parte una struttura tipicamente shonen.


Gli occhi del presente: Che serie strana che è questa. I primi episodi invece di prendere il gruppo e buttarlo nell'avventura presentano un via vai da digiworld che permette avventure autoconclusive, con la ricerca delle digiuova e delle nuove evoluzioni, c'è la scusa per non poter usare le vecchie, e la lenta presentazione dei vari personaggi, con tante comparsate da parte dei vecchi protagonisti, e devo dire che è la parte più lenta e noiosa di tutta la serie. Sembra si voglia cercare di acchiappare un pubblico più infantile e che il merchandising sia quasi l'unico reale obiettivo. In questo c'è un episodio, il 13, che è più o meno riassumibile in "angoscia, tanta angoscia", aspettate che ve lo racconto: Kari, "si sente un po' giù" e finisce, non si sa bene come, in un'altra dimensione, il "mare oscuro", che non è digiworld, dove incontra dei digimon che rivelano di essere dei mostri abissali e che vogliono portarla con loro per usarla per riprodursi, a salvarla arriva TK, l'episodio finisce con l'ombra di una enorme creatura con i tentacoli di fronte alla bocca. Si, c'è Lovecraft a pacchi, metaforoni neanche troppo sottili, ma non finisce qui, perché piano piano la serie prende una piega sempre più assurda: attorno all'episodio 20 finalmente viene sconfitto Ken, e scopriamo così cosa lo ha portato a diventare malvagio. Scusate lo spoiler ma devo raccontarlo: da bambino viveva all'ombra del fratello maggiore, così si è rifugiato nel proprio mondo, digiworld, ed ha desiderato che il fratello morisse. Eh, beh, è morto. C'è un intero episodio che parla di questo.
Da qua in poi la serie inizia ad avere dei risvolti veramente particolari: più volte viene suggerito che digiworld sia solamente un'invenzione umana, quasi una specie di allucinazione collettiva, il "mare oscuro" torna un paio di volte come personificazione della depressione, e sembra trascinare Ken e Kari sempre più a fondo. Il cattivo principale della seconda metà è un umano, un semplicissimo umano che vuole tornare a digiworld, perché a digiworld solo i bambini possono accederci, come a Narnia, per continuare le citazioni letterarie, e per farlo rapisce bambini. Ci sono delle scene decisamente inquietanti su questo argomento.
Se agli occhi di bambino tutti questi elementi potrebbero semplicemente passare indisturbati agli occhi dell'adulto sembrano invece quasi elementi portanti e gettano un'ombra molto oscura su tutto il resto. Una trama non lineare concorre ad un senso di straniamento durante la visione.
Il comparto tecnico è molto buono, anche se la qualità è altalenante, come al solito in serie così lunghe, in linea di massima è sempre abbastanza buona, e graficamente è invecchiata bene. Non ci sono guizzi particolari da nessuna parte e rimane sempre un prodotto televisivo standard da questo punto di vista.
I personaggi sono invece un discorso a parte, perché sono il problema maggiore di questa serie: di sei protagonisti, solo tre sono veramente interessanti, gli altri tre ondeggiano tra il fastidioso ed il totalmente inutile. Ken, TK e Kari sono quelli a cui ci interessiamo e che vogliamo seguire, gli altri potrebbero anche morire all'episodio 2, non importerebbe nulla a nessuno. Purtroppo gli viene invece concesso un sacco di spazio lungo tutta la serie.
L'enorme quantità di comprimari aiuta decisamente, anche se risulta molto dispersiva, avendo sia i protagonisti della vecchia serie, sia altri comprimari e digiprescelti secondari che vengono introdotti più avanti.
La battaglia finale è poi molto carica ed emotiva, con tutti i digiprescelti del mondo riuniti insieme, e un nemico che arriva dritto dalla prima serie. Devo dire che a me personalmente ha emozionato.
L'epilogo, infine, chiude definitivamente la storia, e infatti le serie successive saranno sempre ambientate in altri universi.
Segnalo anche che scopriamo finalmente molte cose in più sull'origine di digiworld e sul suo funzionamento, anche riguardo molti elementi che erano rimasti in sospeso dalla serie precedente.

Digeribilità: Dipende, la prima parte è molto infantile, tranne il già citato episodio 13, e scorre un po' a fatica, considerando poi che avevamo lasciato la serie con le megadigievoluzioni e ritroviamo i digimon che non riescono ad arrivare al livello campione, poi dopo la sconfitta di Ken si affronta un periodo particolare in cui la trama prende varie strade e vari antagonisti vengono presentati; sicuramente migliora presentando avventure più varie nella struttura e un ritmo che comunque rimane coinvolgente. Lo spettatore adulto avrà sicuramente difficoltà a superare la prima parte, ma troverà sicuramente interessante la seconda, che anche se comunque rimane una serie per pre-adolescenti, presenta molti elementi di valore.
Se la prima serie era riuscita ed era quello che gli autori volevano, questa seconda serie è più straniante e particolare, ma vale la pena vederla.

I film: Anche per questa serie sono stati realizzati due film, il primo ha il semplicissimo titolo di "Digimon Hurricane Landing!!/Transcendent Evolution!! The Golden Digimentals" ed è una roba molto noiosa e insopportabile, un film che sbaglia praticamente qualunque cosa, non si sa dove posizionarlo nella continuity ed è ignorato nel finale della serie. Il secondo è "Diaboromon Strikes Back", dura solo 30 minuti ed è il sequel del secondo film della prima serie, trascurabile ma ben fatto.

Dove ritrovarla: Non esistono dvd in italiano, dovrete affidarvi ad internet, per quello che riguarda i film la situazone si fa più complicata: il primo è arrivato, segato di 40 minuti su 70, come terza parte de "Digimon - Il Film" e stranamente è migliorato, se volete vederlo integralmente dovrete fare affidamento ai sottotitoli inglesi, per il secondo film l'inglese è invece l'unica soluzione.

Cosa ci è arrivato: Nessun sequel per questa serie, il brand digimon è continuato ambientando le storie in altri universi, e non penso che nessuno realizzerà mai un Digimon Adventure 03 visto come è finita la serie [EDIT: e invece esce a Novembre 2015 il primo film, di 6, di Digimon Adventure Tri]. Non è rimasta granché nel cuore degli appassionati ed è una serie che piano piano sta finendo nel dimenticatoio.

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